Extrapulita è così un'opportunità per i cittadini ma anche per le persone fragili che compongono le squadre: persone che avranno la possibilità di sperimentare un impegno lavorativo per uscire da situazioni di difficoltà diverse, ricevendo una formazione che potranno spendere, sperabilmente, nella ricerca di un lavoro stabile.
I tirocinanti sono persone con un passato difficile o in situazioni di particolare fragilità, che hanno bisogno di un aiuto per dare una svolta alla propria vita.
I volontari provengono perlopiù da centri di accoglienza: sono ragazzi che arrivano da lontano e sono approdati in Italia alla ricerca di una vita senza fame e senza guerre. Per loro, in attesa di concludere il percorso di accoglienza e di ottenere i documenti necessari alla ricerca di un lavoro, questo periodo di volontariato rappresenta l'occasione per sperimentare ed approfondire le conoscenze acquisite di lingua e cultura italiana, per uscire dalle strutture di accoglienza ed entrare finalmente in contatto con la società di cui vogliono fare parte.
Auguriamo agli uni e agli altri un'ottima esperienza.
Per quanto riguarda il progetto ci auguriamo che durante la fase di sperimentazione incontri il favore dei cittadini e il supporto degli sponsor, per poter crescere e diffondersi in tutta Italia.